Il cane da Pastore Tedesco nasce in Germania verso la fine del XIX secolo per opera dell'ufficiale di cavalleria Max Von Stephanitz. Le origini di questa razza si smarriscono nella notte dei tempi infatti, secondo alcuni, deriverebbe dall'incrocio di lupi selvatici e cani domestici; secondo altri invece, ha tratto origine dall'antico cane risalente all'età del bronzo, vissuto prima di Cristo, originario dell'Asia e diffusosi velocemente in tutta Europa. Tornando a tempi più recenti e facendo un'analisi del periodo, in una Germania di quell'epoca basata essenzialmente sull'agricoltura e sulla pastorizia, l'ufficiale Stephanitz cercò di immaginare un cane che ricoprisse perfettamente i ruoli di pastore del gregge; dall'altra parte però, analizzando le conseguenze del vivere bene, la stragrande maggioranza della popolazione sentiva la necessità di avere accanto un cane di razza e di bell'aspetto, dal carattere meno rozzo ed utile alla difesa e alla guardia della proprietà.
Un giorno Stephanitz scorse, accanto ad un gruppo di pecore che pascolavano, due cani grigi che fisicamente lo colpirono molto. E da qui in avanti capì prima di chiunque altro che solo l'addestrabilità, la velocità, i nervi saldi e la duttilità potevano originare il suo cane ideale.
Avendo così già in mente il suo prototipo, iniziò a girovagare per le campagne tedesche in cerca dei migliori esemplari; impiegò ben 15 anni per raggiungere il suo obiettivo ma alla fine il suo Cane da Pastore Tedesco fu perfetto e la sua fama fece presto il giro di tutto il mondo. In riferimento a questo, infatti, vediamo come il Cane da Pastore Tedesco abbia saputo, forse come nessun altro, conquistare enorme popolarità; la sua indiscutibile forza ed innata intelligenza hanno fatto si che l'uomo lo impiegasse in diverse attività, dal pascolo del bestiame al cane poliziotto per eccellenza, da guardiano e protettore al cane ideale nel soccorso ai feriti, da guida fidata ed affettuosa per i non vedenti ad un semplice compagno per la vita.
Lo Standard viene stabilito ufficialmente dalla Società per il Cane da Pastore Tedesco (S.V.), con sede ad Augsburg, membro della Società Cinofila Tedesca (VDH), in qualità di società fondatrice della razza e responsabile per lo Standard del Cane da Pastore Tedesco. L'approvazione dello Standard avvenne in occasione della 1 Assemblea dei Soci tenutasi a Francoforte, in data 20 settembre 1899, secondo le proposte di A.Mayer e di M.von Stephanitz ed è stato completato dalle aggiunte apportate in occasione della VI Assemblea dei Soci in data 28 luglio 1901, della XXIII Assemblea dei Soci svoltasi a Colonia il 17 settembre 1909, della seduta di Consiglio della Commissione Consuntiva tenutasi a Wiesbaden il 5 settembre 1930 e della seduta di Consiglio della Commissione di Allevamento del 25 marzo 1961; è stato successivamente rielaborato nell'ambito dell'Unione Mondiale delle Società per il Cane da Pastore Tedesco (WUSV) ed approvato in occasione della seduta WUSV del 30 agosto 1976. E' stato ancora rielaborato e catalogato con risoluzione del 23/24 marzo 1991 da parte del Consiglio e della Commissione Consultiva. Il cane da Pastore Tedesco, il cui allevamente pianificato ebbe inizio a partire dall'anno 1899, dopo l'avvenuta fondazione della Società, è stato selezionato da ceppi di cane da pastore esistenti allora nella Germania centrale e meridionale, con l'obiettivo finale di creare un cane di utilità idoneo a prestazioni rilevanti. Per raggiungere lo scopo, è stato definito lo Standard della razza del Cane da Pastore Tedesco, che contempla sia le caratteristiche fisiche che quelle del temperamento e del carattere.